“Dopo il crollo del controsoffitto al liceo Virgilio, le nostre non sono state dichiarazioni di intenti. Abbiamo subito definito l’intervento straordinario per la messa in sicurezza dell’area e delle aule sottostanti, senza interrompere l’attività didattica. Da parte della Città metropolitana non c’è stata alcuna sottovalutazione del problema, ma ora, con la scuola occupata, i lavori sono sospesi.
Nelle prossime ore i tecnici, intervenuti immediatamente per effettuare tutte le indagini diagnostiche, definiranno con esattezza il tipo di intervento, l’importo e la durata dei lavori, non solo per la porzione di soffitto crollata ma per il consolidamento di tutte le strutture portanti dell’edificio.
Abbiamo incontrato in più di un’occasione gli studenti, l’ultima volta la scorsa settimana, ed è già programmato il prossimo incontro per affrontare insieme le criticità in cui versano le strutture scolastiche di tutta la Città Metropolitana. Parallelamente, proseguiamo il confronto anche con la dirigenza scolastica. Abbiamo assunto con studenti, presidi e insegnanti l’impegno a mettere in campo tutte le iniziative utili per la messa in sicurezza delle nostre strutture, e il punto da cui partire è quello delle risorse.
Se per la manutenzione dei nostri 340 edifici scolastici è stimato un fabbisogno di 510 milioni, quest’anno la Città metropolitana di Roma Capitale ha in bilancio, per gli interventi edilizia scolastica, unicamente 25 milioni. Questo è il quadro in cui, come denuncia la stessa Sindaca Raggi, Roma e la sua area metropolitana si trovano a gestire le funzioni assegnate.
La sproporzione tra fabbisogno e risorse disponibili è ormai evidente, il primo obiettivo è recuperare spazi e capacità di programmazione per il complessivo risanamento delle nostre strutture scolastiche”.
È quanto dichiara la Consigliera della Città metropolitana di Roma Capitale delegata all’edilizia scolastica, Maria Teresa Zotta.