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Scuole: Roma (Caravillani), Cerveteri e Ladispoli (Impianti sportivi) e Pomezia (Liceo Picasso). Impegni concreti e collaborazione interistituzionale, mancano i fondi ma non la volontà di risolvere i problemi

18 Gennaio 2018

A Palazzo Valentini la Consigliera delegata all’edilizia scolastica della Città metropolitana di Roma Capitale, ha incontrato ieri i rappresentanti dei genitori degli studenti del Liceo Artistico Caravillani, amministratori del Comune di Cerveteri e Ladispoli per i due impianti sportivi polivalenti e rappresentanti del Comune di Pomezia e del Liceo Artistico Pablo Picasso.

CARAVILLANI

Gli studenti del Liceo sono stati trasferiti prima in doppi turni al vicino Liceo Mameli, poi negli spazi dell’ex istituto Galileo Ferraris, in Viale di Villa Pamphili.

“In questi mesi non siamo stati certamente fermi, ma, come ribadito in più occasioni, i fondi per l’adeguamento antisismico dell’intera sede di Piazza Risorgimento, al momento non ci sono. Il progetto preliminare stima un intervento di circa 3 milioni di euro, e nel bilancio 2017, come noto, l’edilizia scolastica della Città metropolitana ha potuto contare su 15 milioni di euro per 350 istituti, utilizzati per a maggior parte per adeguamenti alle norme di sicurezza e antincendio in 36 istituti di Roma e Provincia. Per la sede di Villa Pamphili abbiamo stanziato 170 mila euro per realizzare una scala di evacuazione e adeguare ulteriori spazi per l’attività didattica, che per un liceo artistico è comprensibilmente incentrata sulle attività di laboratorio. La nostra capacità d’azione è distorta dai limiti finanziari sempre denunciati. Nel prossimo bilancio andremo avanti con la progettazione definitiva, lavorando contestualmente alla valutazione di tutte le ipotesi per reperire i fondi necessari. Come sempre, lavorare in sinergia con tutti i soggetti coinvolti è la strada per raggiungere risultati. Manterremo aperta l’interlocuzione con tutti i portatori d’interesse, quindi anche con i rappresentanti dei genitori, così come continuiamo a fare con gli studenti e i dirigenti scolastici”.

CERVETERI E LADISPOLI

“Parliamo di due impianti polivalenti coperti – dichiara la Zotta – dove sono state avviate le procedure nel 2008 e ancora non si vede luce. Il perché? Non voglio rivolgermi al passato, sarebbe troppo semplice, la situazione attuale è che quando qualche giorno fa abbiamo trovato la soluzione al problema della ditta che ha rinunciato all’appalto e abbiamo messo in bilancio il nostro contributo di Città metropolitana di 200 mila euro; la Regione ci ha risposto di dover revocare l’intero finanziamento. Ora, noi siamo qui per dare risposte e assieme al sostegno dei consiglieri di minoranza abbiamo deciso di chiedere alla Regione di sospendere la revoca del finanziamento. Questo ci consentirà di avviare tutte le procedure che in passato sono rimaste ferme, per realizzare le opere programmate”.

LICEO ARTISTICO PICASSO DI POMEZIA

“Grazie ai miei uffici – commenta soddisfatta la Delegata all’edilizia scolastica Maria Teresa Zotta – per il problema che ha investito il Liceo Artistico “Pablo Picasso” di Pomezia, siamo riusciti a lavorare speditamente, anche per l’urgenza dell’intervento. Lunedì prossimo partiranno i sopralluoghi per consentire ai tecnici di fare sondaggi propedeutici ai lavori da effettuare nel solaio della scuola. Assieme ad Comune, nel frattempo ci siamo impegnati ad agevolare e rendere meno faticoso i doppi turni dei ragazzi del Liceo, trovando formule comuni di sostegno. Stiamo procedendo speditamente nelle procedure per il semplice fatto che stiamo parlando di un intervento urgente e che non sottovalutiamo”.

“Il nostro metodo – conclude la Consigliera Delegata Teresa Zotta – è quello di lavorare con un metodo interistituzionale che ci consenta di trovare soluzioni condivise, nonostante le risorse insufficienti, continuerò ad essere disponibile a incontrare quanti siano interessati alle nostre scuole, per costruire un contatto diretto nell’interesse dei cittadini che amministriamo”.