E’ stata presentata a Palazzo Valentini l’11° edizione del “Roma Expo Guitars”, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e dalla Città metropolitana di Roma.
L’evento che si svolgerà a Roma, dal 15 al 17 marzo, a Roma eventi Fontana di Trevi, è organizzato da Chitarra In e sostenuto dall’Ufficio dell’Istituto del Commercio Estero, vedrà la partecipazione dei migliori liutai italiani e buyers internazionali tra i più conosciuti nel mondo provenienti dagli Stati Uniti, Spagna, Francia, Polonia, Serbia, Corea, Slovenia, Germania, Belgio, Austria, Svezia e Svizzera.
Numerosi saranno i docenti dai conservatori di tutto il mondo, che assieme ai loro allievi visiteranno la mostra.
“Sostenere questo tipo di iniziative significa per la Capitale e per il territorio metropolitano, un incremento di presenze turistiche e soprattutto occasione per far incontrare esperti di un settore particolare che potrebbe far incontrare domanda ed offerta di lavoro. L’esperienza di un antico mestiere come il liutaio – ha sottolineato Mariano Angelucci, Presidente della Commissione Turismo, Moda e relazioni internazionali di Roma Capitale – suscita sicuramente curiosità per chi avrà l’occasione di visitare questa mostra attiva durante i giorni dell’Expo. Per chi espone, la possibilità di avere a Roma la vetrina più bella al mondo, ricca di occasioni di relazioni con un pubblico vasto.
Per i giovani un’occasione unica nel suo genere per invogliarli verso l’arte della musica, ma anche per scoprire la cultura di uno strumento musicale tra i più praticati che nasconde nella sua costruzione materiale, segreti e complessità ancora sconosciuti”.
“Per tre giorni assisteremo alla costruzione di una cittadella della musica all’interno della Capitale. Favorire l’approccio alla musica, anche per i ragazzi che hanno difficoltà – ha dichiarato in conferenza stampa, Tiziana Biolghini Delegata di Cm alla cultura e Pari Opportunità – garantisce un momento di crescita e sostegno, in un contesto dove la pratica alla musica diventa una terapia efficace. Esistono in alcuni Conservatori di Roma, gruppi di ragazzi autistici che si dedicano anche alla costruzione di strumenti musicali e da esperti liutai, avranno l’occasione di imparare nuove tecniche e segreti di questo antico mestiere che vorremmo non andasse perduto”.