La Città metropolitana di Roma Capitale, ente gestore della Riserva Naturale di Monte Catillo, è partner del progetto di promozione del cammino della “Via dei lupi”, un trekking idealmente ispirato ai percorsi del Lupo che fu inaugurato alla fine degli anni ’90 e che di recente è stato aggiornato e ampliato.
Il partenariato riunisce gli enti gestori di cinque Aree protette (Riserva naturale di Monte Catillo, Parco Regionale dei Monti Lucretili, Parco Regionale dei Monti Simbruini, la Riserva naturale Zompo Lo Schioppo e il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise), un Consorzio d’imprese turistiche, il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie della Università “La Sapienza” di Roma e la Feder Trek, che hanno riunito le proprie competenze e professionalità per valorizzare questo lungo trekking , strumento unico per tipologia di promozione e rilancio di tutti i territori che attraversa.
La prima tappa da Tivoli porta a San Polo dei Cavalieri, lungo i sentieri 330 e parte del 331 della Riserva di Monte Catillo, per poi proseguire, attraverso 16 tappe e complessivi 190 km, nel Lazio e nell’Abruzzo fino all’arrivo a Civitella Alfedena, in un viaggio di più giorni con soste in alcuni dei più caratteristici borghi degli Appennini.
Il sito di recente attivato e dedicato a questo cammino (www.viadeilupi.eu) offre al visitatore una duplice chiave di lettura, ponendosi come invito al “turismo lento” per scoprire territori selvaggi e incontaminati, ma anche come opportunità per una corretta conoscenza del Lupo, il predatore per eccellenza dell’Appenino, tramite un’ampia scelta di documenti e articoli sulla sua biologia ed etologia, sulla gestione del conflitto sociale che ha da sempre generato, su storie e leggende che hanno il Lupo come protagonista.