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Ponte degli Acquedotti, Raggi e De Vito: “Il 22/12 inaugurazione. Zingaretti non si intesti l’opera”

17 Dicembre 2018

Il 22 dicembre apre la variante Tivoli – Ponte degli Arci, ovvero il Ponte degli Acquedotti. Un’opera realizzata dalla Città metropolitana, con finanziamento regionale, per risolvere le congestioni di traffico sulla Sp Empolitana I tra Tivoli e lo svincolo autostradale di Castel Madama.

Così dichiarano la Sindaca metropolitana Virginia Raggi e il Consigliere delegato alla Viabilità, Marcello De Vito:
“Chi si intesta l’esecuzione dei lavori dovrebbe ricordarsi la storia: il progetto, incluso nel programma triennale 2010-2012 della Città metropolitana, allora Provincia di Roma, proprietaria della strada in questione, fu finanziato dalla Regione Lazio. Per le difficoltà operative cui l’ente è andato incontro, nel 2014, a seguito dei vincoli del Patto di Stabilità che impedivano l’avvio delle gare, ha trasferito alla stessa Regione, ovvero alla partecipata Astral Spa, anche la funzione di Stazione appaltante. Evidente che la collaborazione è stata fruttuosa, e l’opera è stata conclusa in pochi anni. Tuttavia, dalla progettazione esecutiva alle procedure di esproprio, fino al collaudo e all’ordinanza di apertura, la competenza ricade interamente su questo Ente. Responsabili del collaudo statico e tecnico sono ingegneri della Città metropolitana e il ponte, una volta aperto, entrerà nel demanio stradale metropolitano.

“La collaborazione istituzionale tra enti è fondamentale – proseguono Raggi e De Vito – non accettiamo però che ci si intesti la realizzazione di un collegamento stradale fondamentale per decongestionare un’area tra le più trafficate sia da pendolari che da mezzi pesanti nel quadrante est di Roma, quindi di un’opera importante per i cittadini di Roma e provincia, unicamente a scopo elettorale. Al taglio del nastro del nuovo ponte, il 22 dicembre, saremo certamente insieme al Presidente Zingaretti, ma è necessario ricordare che l’opera è unicamente frutto dell’impegno e delle competenze proprie della Città metropolitana di Roma Capitale”.