Giovedì 16 novembre alle ore 17, presso la sala monsignor Luigi Di Liegro di Palazzo Valentini, avrà luogo la proiezione del cortometraggio “Libera” di Barbara Sirotti, che narra il travaglio interiore di una donna per elaborare e superare una violenza subita. A seguire si terrà un dibattito sulla violenza di genere con esponenti di associazioni impegnate sui temi della prevenzione e del contrasto alle violenze e molestie di genere.
L’evento è promosso dalla Consigliera di Parità della Città Metropolitana di Roma Capitale Gianna Baldoni in collaborazione con Fidapa BPW Italy.
“Il mese di novembre è sempre dedicato a iniziative di sensibilizzazione sulla violenza sulle donne, in vista della giornata del 25, ma è fondamentale dare spazio a chi questo terribile fenomeno lo combatte ogni giorno” dichiara la Consigliera di Parità.
“Il corto “Libera” di Barbara Sirotti, che sta ricevendo diversi premi come quello che l’ha preceduto, “Aria”, sullo stesso tema, ci restituisce in pochi minuti densi di simboli e suggestioni il percorso di sofferenza e di alienazione che segue il trauma di una violenza» spiega ancora la Consigliera. «Dopo questa potente testimonianza daremo spazio agli aggiornamenti sul fenomeno e alle riflessioni delle esperte che, in diversi ambiti, contrastano il fenomeno e accompagnano le donne abusate nel loro cammino per tornare, appunto, libere”.
L’incontro prevede gli interventi di Tiziana Biologhini, Consigliera delegata alle Politiche sociali e Pari Opportunità, di Vincenza Pasconcino, Presidente Cug della Città Metropolitana di Roma Capitale, e di Grazia Marino, Presidente Fidapa BPW Italy Distretto centro.
La tavola rotonda vedrà la partecipazione di Barbara Sirotti, attrice e autrice del corto, Oria Gargano, Presidente di Be Free, Sabrina Frasca di Differenza Donna e Anna Alaimo, Commissione nazionale di parità CCNL metalmeccanici. Interverranno inoltre i doppiatori del cortometraggio Benedetta degli Innocenti, Francesco Pannofino e Luca Ward e la Presidente della Fidapa BPW Italy sezione Sabaudia, Daniela Picciolo.