“A seguito della chiusura delle attività didattiche anche nei Centri di Formazione professionale, la Città metropolitana di Roma, ha attivato le procedure didattiche alternative che prevedono la formazione a distanza (FAD).
Ogni Responsabile di Centro è stato chiamato a riprogrammare l’attività didattica di ciascun percorso formativo, utilizzando la FAD, modalità didattica già prevista all’interno dei diversi percorsi formativi.
Lo sforzo messo in campo dai Responsabili e dai docenti è quindi quello di ampliare questa modalità didattica utilizzando la piattaforma offerta dal Registro elettronico, a cui si sono aggiunte le “aule virtuali” costituite all’interno dei principali Social network” .
“Attraverso queste tecnologie sarà possibile erogare i moduli formativi programmati, così come sarà possibile verificare e validare la formazione erogata ed appresa da ciascun allievo.
La scelta di puntare immediatamente su una radicale e massiccia rimodulazione della programmazione ha come obiettivo principale quello di non far vivere agli allievi il distacco dal processo formativo in atto, prevenendo cosi anche fenomeni di dispersione scolastica.
Inoltre crediamo che, utilizzare i social media , cosi come indicato nel decreto governativo, sia una buona occasione per fare didattica utilizzando le piattaforme ed i linguaggi più vicini al modo dei giovani di cui i nostri allievi sono parte.
Il processo organizzativo ha infatti visto una entusiastica adesione dei ragazzi e delle famiglie, che si sono immediatamente inseriti nelle ‘classi virtuali’.
Nelle prossime settimane saranno verificati i risultati e messe in atto ulteriori implementazioni del sistema ed eventuali correttivi, nell’interesse di una sempre più attenta presenza della Città metropolitana di Roma Capitale al fianco dei ragazzi e delle famiglie anche in un momento cosi particolare per il nostro Paese”
Teresa Zotta, Vice Sindaco della Città metropolitana di Roma.