De Vito: “Ente depauperato di finanze e competenze”.
Il Vice Sindaco Fucci: “Fatta la nostra parte, la Regione faccia la sua”.

E’ stato approvato il bilancio di previsione 2016 della Città metropolitana di Roma Capitale.
“Il Bilancio previsionale è stato approvato con 17 voti favorevoli – dichiara il Consigliere Delegato al Bilancio Marcello De Vito. Un atto di responsabilità nei confronti dei 121 comuni che la Città Metropolitana rappresenta, nonostante il grave dissesto finanziario in cui l’ente versa, soprattutto in considerazione degli ingenti tagli che il Governo centrale ha operato quest’anno, pari al 60% delle risorse”.
“Ci troviamo di fronte a un ente depauperato di finanze e di competenze – conclude il Consigliere Delegato della Città metropolitana di Roma – nato in seguito alla Riforma Delrio che gli italiani, con il voto referendario di ieri, hanno dimostrato di voler mantenere, esattamente come la Costituzione stabilisce. Alla luce della vittoria del no, chiediamo che la Città Metropolitana possa avere gli strumenti adeguati per espletare le proprie funzioni”.
“Il risultato referendario – dichiara il Vice Sindaco metropolitano, Fabio Fucci – mette chiaramente in discussione l’impianto della legge Delrio. Le Province, come le Città Metropolitane, restano organi costituzionali, che non hanno un adeguato corpo di funzioni proprie e di risorse necessarie per svolgerle”.
“Alla luce di questo, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, dovrà prendere atto che la discussione ed il confronto sulle deleghe alla Città metropolitana di Roma dovrà essere impostato su quello che gli elettori italiani hanno indicato. Pertanto, siamo disponibili a confrontarci di nuovo sulla materia mettendo sul tavolo le nostre proposte in merito, ma non siamo disponibili ad accettare imposizioni da parte della maggioranza politica della Regione, che svuoti di contenuti questo Ente di area vasta. Il Presidente Zingaretti ci fa sapere che nonostante la crisi politica del Governo, lui saprà governare bene. Spero – conclude Fucci – lo faccia realmente. Noi lo metteremo alla prova”.