Il 4 novembre 1921 la salma del Milite Ignoto veniva tumulata nel sacello dell’Altare della Patria. Il feretro, apposto su un vagone appositamente progettato dall’architetto Guido Cirilli, partì dalla stazione ferroviaria di Aquileia il 29 ottobre 1921 e giunse a Roma dopo aver toccato 120 stazioni italiane, atteso dalle rappresentanze dei combattenti, dalle vedove e dalle madri dei caduti, con il Re in testa.
Nella giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate e in occasione del centesimo anniversario della traslazione della salma, la Biblioteca e l’Archivio Storico presentano il prezioso volume del 1926 “Militari caduti nella Guerra nazionale 1915-1918. Albo d’oro. Lazio e Sabina”, all’interno del quale un lunghissimo elenco, redatto dal Ministero della Guerra, restituisce i dati di tutti i soldati morti al fronte o dispersi: data e luogo di nascita, anno di morte, reggimento, compagnia, onorificenze ricevute.
Molti di loro erano originari del nostro territorio, per lo più giovanissimi: per questo motivo il 4 novembre 2021 alle ore 12, è stata data lettura in diretta Facebook del nome e del Comune di provenienza di alcuni dei nostri giovani caduti. Video
Molti di loro erano originari del nostro territorio, per lo più giovanissimi: per questo motivo il 4 novembre 2021 alle ore 12, è stata data lettura in diretta Facebook del nome e del Comune di provenienza di alcuni dei nostri giovani caduti. Video
Di seguito i Comuni interessati:Comune di Olevano Romano
Comune di Roviano
Comune di Tivoli
Comune di Montelibretti
Comune di Nerola
Comune di Civitavecchia
Comune di Nettuno
Comune di Carpineto Romano
Comune Di Carpineto Romano
Comune di Anticoli Corrado
Comune di Labico
Capranica Prenestina
Comune di Allumiere