Le dichiarazioni di inizio attività devono essere compilate utilizzando il modello di dichiarazione approvato dalla Regione Lazio (con DGR 264/2012) che, dal 15 febbraio 2016, è integrato nello SPORTELLO TELEMATICO DELLA CITTÀ METROPOLITANA.
Collegamento allo SPORTELLO TELEMATICO
Affinché la comunicazione sia VALIDA a tutti gli effetti occorre che:
- la dichiarazione sia compilata correttamente con tutti dati necessari. Vedere CONTENUTI per la corretta compilazione;
- la dichiarazione sia presentata nei tempi previsti dalla norma regionale (DGR 264 del 1/06/2012), e cioè:
- almeno 10 giorni prima dell’avvio di una nuova attività o di un nuovo impianto
- almeno 10 giorni prima del trasferimento o modifica di attività o impianto esistente
- entro 30 giorni dopo la voltura/cambio titolarità di attività o impianto esistente.
L’identificazione del dichiarante è implicita per la dichiarazione presentata tramite Sportello Telematico, il cui funzionamento è appositamente studiato, tramite accesso con CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o per accreditamento diretto dietro presentazione di un documento di identità e riconoscimento per password.
Lo Sportello Telematico invia all’amministrazione metropolitana la dichiarazione che viene immediatamente protocollata.
Al momento della ricezione, l’amministrazione non rilascia alcun proprio documento ma SUCCESSIVAMENTE attesta il numero di protocollo della dichiarazione come prova dell’avvenuto adempimento e che può o deve essere fornito alla successiva compilazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) presso il municipio competente.
In questo caso, il numero di protocollo viene può essere visualizzato, una volta accreditatisi sullo Sportello Telematico, seguendo il percorso:
- “Scrivania del cittadino”
- “Miei procedimenti”
Le dichiarazioni sono valide fintanto che tutti i dati in esse contenute non sono modificati. Questo vale anche per le dichiarazioni presentate in anni precedenti e/o con modelli superati (Circolare Reg. Lazio del 7/5/2013).
Le dichiarazioni presentate in modalità di voltura devono essere accompagnate dalla copia dell’atto notarile (o altro atto ufficializzato, ad esempio con la registrazione all’Agenzia Entrate) col quale è avvenuto il passaggio di titolarità. Con “voltura” si intende il passaggio di possesso/proprietà dello stabilimento/attività tra una ditta ed un’altra. Rientrano in questi casi l’affitto, il subentro, la cessione d’azienda ed i casi in cui una ditta va ad esercire in un dato sito la stessa attività precedentemente gestita da un’altra ditta.
Seguire con i CONTENUTI per la corretta compilazione