Le aree protette possono diventare un importante momento di raccordo tra scuola, territorio e mondo del lavoro come si è visto nel percorso di alternanza scuola lavoro (ai sensi della Legge 107/2015) che alcuni classi hanno attivato, nel corso dell’anno scolastico 2016/17, in collaborazione con la Città metropolitana di Roma Capitale.
Sono state interessate al progetto la classe IV E del Liceo Scientifico dell ‘I.I.S. Via Roma 298 di Guidonia Montecelio e le classi IV LA, III LB e IV LB del Liceo Scienze Applicate dell’I.I.S. Piazza della Resistenza di Monterotondo per un totale di circa 80 alunni. Attraverso incontri formativi in classe ed uscite nella Riserva naturale Macchia di Gattaceca e Macchia del Barco gli studenti hanno potuto approfondire le conoscenze di tipo naturalistico ed ecologico sul territorio in cui vivono, sensibilizzarsi nei confronti della necessità di presevare l’ambiente in cui si vive, salvaguardando la biodiversità e tutelando le risorse naturali, ma anche hanno potuto rendersi contro di cosa voglia dire la gestione di un’area protetta e le competenze richieste.
Tra le attività svolte dagli studenti: orientamento e lettura di carte topografiche, potenziamento della segnaletica orizzontale esistente lungo i sentieri della Riserva e progettazione di nuova segnaletica verticale (frecce direzionali) riportante i tempi di percorrenza (attività queste svolte con il valido supporto dei soci volontari del Club Alpino Italiano – Sezione di Monterotondo e Sezione di Tivoli ), individuazione delle specie di uccelli presenti all’interno dell’area protetta attraverso il loro canto, riconoscimento di licheni epifiti e invio di foto georeferenziate nell’ambito del progetto CSMon-LIFE .
Importante anche la visita all’area archeologica della via Nomentum-Eretum, sempre all’interno della Riserva naturale, dove è stato possibile percorrere un tratto del basolato di questa antica strada romana, visitare un sepolcreto che si sviluppa lungo il suo lato orientale nonchè assistere ai lavori di scavo che hanno riportato alla luce nuove sepolture.
I ragazzi del Liceo di Guidonia, al termine di questo percorso, hanno realizzato un video che racconta, attraverso immagini e musica, la loro esperienza vissuta all’interno della Riserva naturale.