Cosa fa la Città metropolitana di Roma Capitale
Controinteressati
Qualora la richiesta di accesso generalizzato riguardi dati, informazioni o documenti la cui divulgazione può comportare un pregiudizio ad uno degli interessi individuati dall’art. 5-bis del D. Lgs. n. 33/2013 questa Amministrazione verificherà l’eventuale sussistenza di soggetti controinteressati e, in caso di loro individuazione, provvederà a comunicare loro il ricevimento della domanda di accesso generalizzato, mediante invio di copia con raccomandata con avviso di ricevimento o per via telematica per coloro che abbiano consentito tale forma di comunicazione.
I controinteressati, entro 10 giorni dalla ricezione della comunicazione, possono presentare, anche per via telematica, una motivata opposizione alla richiesta di accesso.
Conclusione del procedimento
Ai sensi dell’art. 5-bis del D. Lgs. n. 33/2013., gli Uffici di questa Città metropolitana concludono il procedimento di accesso civico generalizzato con un provvedimento espresso e motivato nel termine di 30 giorni dalla presentazione dell’istanza, dandone comunicazione al richiedente e agli eventuali controinteressati. In caso di accoglimento, gli Uffici di cui sopra provvedono a trasmettere tempestivamente al richiedente i dati o i documenti richiesti.
Se la richiesta di accesso civico generalizzato è accolta nonostante l’opposizione del controinteressato, salvi i casi di comprovata indifferibilità, questa Amministrazione ne dà comunicazione al controinteressato e provvede a trasmettere al richiedente i dati o i documenti richiesti non prima di 15 giorni dalla ricezione della suddetta comunicazione da parte del controinteressato. Il rifiuto, il differimento e la limitazione dell’accesso devono essere motivati con riferimento ai casi e ai limiti stabiliti dall’articolo 5-bis del D. Lgs. n. 33/2013.. Il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza può chiedere agli uffici di questa Città metropolitana le informazioni sull’esito delle istanze.