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Monumento naturale Palude di Torre Flavia, fra tutele ambientali e sviluppo turistico. Con il progetto LABELSCAPE verso la certificazione di sostenibilità ambientale

30 Novembre 2021

“Il Monumento naturale Palude di Torre Flavia, fra tutele ambientali e sviluppo del turismo sostenibile” è il titolo dell’evento promozionale che la Città metropolitana di Roma Capitale terrà a Cerveteri nell’Aula Consiliare presso Palazzo del Granarone, messa a disposizione dallo stesso Comune di Cerveteri.

L’evento, organizzato per la mattina di giovedì 2 dicembre a partire dalle 10.30, si inscrive nell’ambito delle attività connesse al progetto europeo LABELSCAPE Interreg-MED.

Nel corso dell’iniziativa si parlerà di certificazioni ambientali e turistiche, dei passi fatti finora dal progetto LABELSCAPE, delle aspettative locali e degli strumenti che il team di progetto ha messo a punto per orientare e supportare tutti coloro che intenderanno intraprendere la via della sostenibilità.

Al dibattito parteciperanno rappresentanti degli Enti locali e associazioni, tour operator ed esercenti interessati ai temi della sostenibilità ambientale e della promozione turistica.

Che il turismo rappresenti una occasione di sviluppo economico per l’area intorno al Monumento naturale, è innegabile. D’altro canto un turismo non indirizzato sulle giuste modalità può costituire una minaccia per i delicati ecosistemi della Palude di Torre Flavia, protetti dalla Città metropolitana di Roma.

L’area naturalistica, infatti, è un esempio di biodiversità posto a ridosso di una area urbana viva e produttiva e di una costa sabbiosa meta di centinaia di migliaia di persone.

La presenza della specie protetta del fratino o l’eccezionale schiusa delle uova di tartaruga Caretta caretta, sono due esempi di come la vita naturale di questi luoghi sia una ricchezza da preservare.

A dover essere sostenuta, d’altro canto, è anche la capacità di produrre e di generare ricchezza nelle aree che circondano la riserva naturale.

Due facce della stessa medaglia che possono convivere solo con il rispetto per l’ambiente con strumenti che aiutino la “sostenibilità”.

Per questo la strada delle certificazioni ambientali sembra poter aprire una nuova stagione all’insegna della promozione turistica e della tutela ambientale.