Rievocazione dell’antica festa dedicata alla dea Diana Nemorensis, con eventi vari – mostre, seminari, conferenze, passeggiate e spettacoli – che si svolgeranno a Nemi, nel Palazzo Ruspoli, al Centro Ittico Catarci, al santuario di Diana, e la rievocazione dell’originaria sfilata di donne in costume che partirà dal centro storico del paese.

Si trattava di una delle festività religiose e civili più importanti dell’epoca preromana e romana. Veniva celebrata il 13 di agosto presso il santuario Nemi, luogo di culto e riunione delle genti latine.
In onore della Dea processioni di donne si snodavano lungo la Via Sacra fino ad arrivare al Tempio, con il capo adornato di corone di fiori, munite di torce accese.

La manifestazione si aprirà l’8 agosto alle 16:30 con la presentazione dei progetti di valorizzazione dell’area archeologica del Santuario di Diana e del recupero del busto di togato proveniente da Nemi in piazza Umberto I. Proseguirà nelle giornate successive con un programma ricco di eventi: visite guidate,  al borgo ed al Museo delle Navi e laboratori di archeologia per bambini a cura di Baby Trip Adventure; lo spettacolo itinerante dal titolo La valle del lago tra riti, storia e tradizioni con Terra Nemorense e I passi della tradizione; la visita al Santuario di Diana Nemorense organizzata dalla Soprintendenza in collaborazione con Francesca Diosono,  il 13 agosto alle 18:00 con il seminario dal titolo Artemide, Diana e le altre. Diana e le divinità egizie a cura del Museo delle Religioni  e dell’Associazione Calliope presso il Parco Sforza Cesarini a Genzano. L’evento rievocativo dal titolo I Licia di Diana. Breve evento rievocativo dell’offerta del lycium alla dea  a cura dell’Associazione Culturale Tempesta.

Tutti gli eventi verranno svolti in base alla normativa emergenziale vigente, pertanto per la partecipazione si richiedono la prenotazione e l’uso della mascherina.