La Città metropolitana di Roma Capitale è stata presente in Slovenia per il kick-off meeting con una delegazione del Servizio 1 “Servizi alle imprese e Sviluppo locale” del Dipartimento V, che ha partecipato e vinto il bando europeo nell’ambito del programma Interreg Med, insieme ad altri dieci partner europei provenienti da Francia, Spagna, Grecia, Portogallo, Croazia e Slovenia.
Il progetto, che vede come capofila il Research Centre of he Slovenian Academy of Sciences and Arts (ZRC SAZU) di Lubiana, ha un valore complessivo di 2,4 milioni di Euro e ha l’obiettivo di sviluppare, entro la metà del 2022, una etichetta di sostenibilità turistica, attraverso la capitalizzazione di quelle esistenti sul territorio.
La Città metropolitana, insieme agli altri partner, si propone di sviluppare meccanismi di integrazione dei marchi di sostenibilità turistica disponibili in Europa, così da offrire alle comunità territoriali un nuovo strumento per migliorare e certificare l’offerta turistica, sia in riferimento alla qualità delle destinazioni e degli operatori che alla promozione delle aree protette.
“Il progetto è una occasione per valorizzare non soltanto le attrazioni turistiche del territorio, ma anche quelle naturalistiche, che dovranno dimostrarsi non solo belle, come già sono, ma anche capaci di esprimere un’offerta turistica sostenibile – commenta il Vice Sindaco Maria Teresa Zotta e spiega – la Città metropolitana ha scelto di concentrarsi sulla certificazione del Monumento naturale della Palude di Torre Flavia al fine di dare nuovo slancio all’indotto economico e culturale che ruota intorno ad una delle aree naturalisticamente più ricche del nostro territorio”.
Foto di gruppo