E’ stato approvato questa mattina in Consiglio metropolitano, il Programma triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 e l’elenco annuale delle opere finanziate per il 2019.
“Interventi fondamentali che hanno tutti copertura finanziaria – ha dichiarato il Consigliere Delegato al Bilancio Marcello De Vito – e che ci consentono di programmare interventi necessari e risolutivi su scuole, viabilità, patrimonio, ambiente e mobilità. All’interno del Piano delle Opere, abbiamo inoltre recuperato interventi già programmati negli anni precedenti e non realizzati”.
Per l’edilizia scolastica sono previsti 12 interventi di manutenzione ordinaria, 34 di manutenzione straordinaria prevedendo oltre 20 milioni di euro annui, tra i più importanti all’I.S.A di Marino, al liceo classico di Ariccia, al liceo di Velletri, a Nettuno e Monterotondo. In altrettanti Istituti superiori di Roma, con lavori che riguarderanno l’adeguamento sismico nelle scuole, impianti elettrici, messa in sicurezza e ampliamento di aule didattiche e l’eliminazione delle barriere architettoniche
Per la Viabilità, 4 interventi in ordinaria manutenzione e 20 straordinaria impegnando investimenti per circa 20 milioni di euro annui. Tra questi gli interventi più importanti riguarderanno ALBANO LAZIALE – S.P. 4/A Tenutella – Lavori eliminazione della strettoia al Km 1+600, S.P. 4/A Tenutella – Lavori di rifacimento manto stradale e realizzazione impianti.
Sono stati recuperati anche interventi già programmati negli anni precedenti e non realizzati. È il caso delle due rotatorie a Marino (SS Appia – località due Santi) e Sant’Angelo Romano (SP Palombarese – intersezione Guidonia-Mentana), finanziate attraverso il bando della Regione Lazio per interventi di sicurezza stradale per un totale di 1,2 milioni di euro, già inseriti nel precedente triennio ma non eseguiti per la necessaria riprogettazione dei lavori.
“I ristretti spazi di manovra e i vincoli di finanza pubblica – conclude il Consigliere delegato al Bilancio Marcello de Vito – ci hanno portato a selezionare gli interventi secondo priorità, a partire dall’incolumità dei cittadini e degli studenti e dall’abitabilità e sicurezza degli edifici scolastici”.