Sorprende che un amministratore comunale non sia aggiornato sugli interventi fatti dalla Città metropolitana in una scuola della sua città. Nella succursale del liceo Galilei di Santa Marinella, lo scorso anno la Città metropolitana è intervenuta proprio per risolvere le infiltrazioni e rinforzare le coperture della struttura.
Agli uffici non è arrivata nessuna ulteriore segnalazione dalla scuola in merito, la palestra interna è funzionante e, per quanto sia importante anche l’ adeguamento degli spazi esterni, l’intervento non è stato inserito in bilancio perché meno rilevante rispetto a lavori più urgenti. In più, sono già stati effettuati i lavori per la certificazione di prevenzione incendi, che in molte altre scuole di Roma e provincia ancora manca.
Lo stesso consigliere, forse non sa – e stupisce di più che non lo sappia un consigliere metropolitano – quali siano le effettive risorse a disposizione per la manutenzione dei 340 edifici scolastici.
Amministrare la Città metropolitana e prendere decisioni in un quadro finanziario vicino al default, per l’esponenziale aumento dei tagli, da 20 a 305 in sei anni, mette l’Ente necessariamente nella condizione di lavorare secondo priorità.
Così come, per la destinazione dei 40 milioni del bando periferie, sono stati selezionati progetti mirati alla riqualificazione di aree particolarmente carenti di servizi e infrastrutture adeguate.
Così in una nota la Città metropolitana di Roma Capitale in risposta alle dichiarazioni sullo stralcio dell’emendamento proposto al bilancio metropolitano per l’anno 2017, con il quale si richiedeva un intervento di manutenzione straordinaria negli spazi interni ed esterni del liceo “Galileo Galilei” di Santa Marinella.
Liceo Galilei di Santa Marinella: l’intervento non rientra tra le urgenze
30 Ottobre 2017